Tutti gli articoli

TRILAB A FIANCO DI FONDAZIONE UMBERTO VERONESI PER LA LOTTA CONTRO IL TUMORE AL SENO

Perché prevenzione e ricerca sono così fondamentali nella lotta contro il tumore al seno.
TRILAB A FIANCO DI FONDAZIONE UMBERTO VERONESI PER LA LOTTA CONTRO IL TUMORE AL SENO

In Italia, ogni anno, circa 55.000 donne ricevono una diagnosi di tumore al seno. Una notizia difficile da elaborare e una malattia impegnativa da affrontare. La ricerca scientifica però ha compiuto passi da gigante: negli ultimi 10 anni il tasso di sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è passato dall'83% all'87%. Per questo è necessario continuare a sostenere la ricerca!

Pink is good è il grande progetto di Fondazione Umberto Veronesi dedicato alla lotta ai tumori femminili (seno, utero e ovaio). Due sono i grandi obiettivi:

  • diffondere la cultura della prevenzione attraverso l’adozione di sani e corretti stili di vita, indispensabili per vivere a lungo e in salute, e lo screening periodico, essenziale per individuare la malattia nelle primissime fasi;
  • finanziare il lavoro quotidiano dei migliori ricercatori che dedicano la loro vita allo studio di queste patologie.

Dal 2014 a oggi, Fondazione Umberto Veronesi ha finanziato 224 ricercatori, impegnati a lottare contro il tumore al seno, all'ovaio e all'utero (di cui 32 nel 2021), con l'obiettivo di sviluppare soluzioni innovative nella diagnosi precoce e nella creazione di nuove terapie.

Diventa parte anche tu di questo incredibile progresso "tinto di rosa"!
Dal 14 al 19 Ottobre, Trilab ha deciso di devolvere il 5% dei suoi incassi a sostegno di Pink is good e della salute di tutte noi. Facciamo scorta dei nostri prodotti preferiti e per un attimo, sentiamoci tutte più vicine. Dopotutto, l'unione fa la forza!

Come abbiamo detto prima, esaminare periodicamente il nostro seno è molto importante nella prevenzione per questo tipo di tumore. É bene conoscerne forma e aspetto, in modo tale da poter notare tempestivamente eventuali cambiamenti da sottoporre poi al nostro medico.
Si può iniziare a eseguire l'autopalpazione una volta al mese, già a partire dai 20 anni di età, una settimana dopo la fine del ciclo mestruale, poiché in questa finestra di tempo si presenta meno turgido e dolente.

FASE 1: ci si mette davanti allo specchio, con le mani sui fianchi, e si spinge in modo tale da contrarre i muscoli del petto. Da qui, controllare eventuali anomalie o cambiamenti nel disegno del seno: rigonfiamenti, differenze nella morfologia dei capezzoli o retrazioni cutanee. Ripetere questa analisi anche con le braccia alzate.

FASE 2: alzare il braccio destro e piegarlo dietro la nuca. Da qui iniziare a tastare la mammella con la mano sinistra e le dita tese, in modo da rilevare eventuali masse o indurimenti. Idem poi con il braccio sinistro.

FASE 3: sdraiarsi mettendo un cuscino sotto la spalla sinistra e portare la mano sinistra sotto la nuca. Eseguire movimenti circolari, in senso orario, con la mano destra ben tesa sul seno sinistro (bisogna immaginare la mammella come un orologio, la parte superiore sono le ore 12). Verificare la presenza di eventuali noduli e poi ripetere lo stesso procedimento con la mano destra dietro la nuca e il cuscino sotto la spalla destra. N.B. Controllare a fondo anche la parte tra seno e ascella.

FASE 4: stringere i capezzoli e controllare l'eventuale fuoriuscita di liquido: aiutarsi con un fazzoletto per controllare il colore del liquido eventualmente fuoriuscito (siero o sangue).

 

Noi ci occupiamo da 35 anni di coccolare i vostri capelli nei saloni e di farvi arrivare a casa i migliori prodotti beauty (il più delle volte supportati e sopportati ? da una schiera di esperte, collaboratrici e colleghe donne), ma per noi, la cosa più importante è e sarà sempre vedervi forti e in salute, prima che bellissime! Fate i controlli e la prevenzione. Pink is good, e da oggi lo è anche un po' Trilab